Negli anni ’80 Sportswear Company S.p.A., fondata a Ravarino (Modena) da Massimo Osti, si afferma come una delle realtà più innovative del panorama dell’abbigliamento italiano. Designer e sperimentatore instancabile, Osti è ricordato come “il padre dello sportswear intellettuale”, capace di unire funzionalità e ricerca estetica attraverso l’uso pionieristico di trattamenti tessili e tecniche di tintura in capo.
Nel 1982 viene lanciato Stone Island, marchio destinato a diventare iconico per la sua estetica ispirata al mondo militare e marittimo, riconoscibile dal celebre patch con la rosa dei venti. In parallelo Sportswear Company sviluppa anche CP Company (già nato nel 1971 come Chester Perry), che negli anni ’80 consolida la propria identità con capi innovativi come la Goggle Jacket, frutto della passione di Osti per il design funzionale e la contaminazione con l’abbigliamento da lavoro.
In quel decennio, l’azienda si caratterizza quindi come laboratorio creativo capace di influenzare profondamente lo sportswear internazionale, aprendo la strada a un nuovo modo di intendere l’abbigliamento casual: tecnico, sperimentale e profondamente legato alla cultura urbana.